11 Set L’INTELLIGENZA EMOZIONALE
Cos’è l’intelligenza Emozionale?
Siamo consapevoli che l’intelligenza scolastica non sempre coincide con le abilità che la vita richiede, e che il nostro benessere non dipende solo dall’avere superato brillantemente un esame o da una soddisfacente carriera di studi. Il benessere, piuttosto, dipende da quella continua serie di “esami” che la vita stessa ci pone e che affrontiamo con le risorse emotive che abbiamo costruito a partire della nostra esperienza.
Occorre dare il giusto spazio non solo a un tipo d’intelligenza logico – matematica, linguistica o scientifica, è fondamentale sviluppare l’intelligenza emozionale, quella di saper gestire le emozioni e guidarle verso mete costruttive e utili al benessere delle persone in relazione tra loro. Le nostre abilità emotive e sociali sono una risorsa vitale e purtroppo da una parte se investe molto e sempre di più nella formazione scolastica dei bambini, dall’altra invece, la loro educazione emozionale è lasciata a caso.
Il contributo più importante nella definizione d’Intelligenza Emozionale, anche per che sintetizza molte teorie e li integra in un modello globale, è quello fornito da Daniel Goleman nel suo saggio “Intelligenza Emotiva” (Goleman, 1996), con il quale ottiene un successo enorme in tutto il mondo.
Goleman parte dall’evidenza che le persone più felici e di maggior successo nella vita non sono quasi mai quelle che hanno raggiunto il massimo successo scolastico. Ovvero, essere i primi nella classe in scuola tutta centrata sul potenziamento del QI (Quoziente Intellettivo) non è garanzia di felicità. I primi della classe, infatti, sono persone che si sono distinte in quanto capaci di ottenere buoni voti sul piano accademico, ma questo non li aiuta a ottenere il meglio della vita. La scuola deve cercare di promuovere, oltre ad abilità tradizionalmente riconosciute, ben altre competenze nei suoi alunni, cosi da aiutarli a essere consapevoli delle proprie emozioni: elemento ritenuto fondamentale per maturare una soddisfacente vita relazionale.
Per riuscire in questo obbiettivo, Goleman individua delle caratteristiche fondamentali alla base dell’Intelligenza Emozionale che ogni individuo deve sviluppare nel corso del proprio ciclo di vita e la cui educazione è particolarmente importante durante l’età evolutiva.
Tali competenze sono contenute nelle Skills for life, abilità sociali ed emotive fondamentali definite dall’OMS.
Lenka Ruiz
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